L’adozione di un sistema di certificazione delle competenze individuali è esplicitamente promosso dalle istituzioni europee come strumento per garantire qualità di servizio, favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e, in ambito ICT, superare il cosiddetto “divario digitale”.

ECDL, la Patente Europea del Computer, è un sistema dì certificazioni che attesta la capacità di usare il personal computer a diversi livelli di approfondimento e di specializzazione.

ECDL è il programma di certificazione più diffuso al mondo e riconosciuto in tutti i Paesi europei; lo stesso programma è inoltre presente con la denominazione ICDL (International Computer Drìving Licence) nei principali Paesi extra-europei.

 

Il programma si caratterizza per:

  • completezza, con una struttura articolata su vari livelli
  • uniformità, poiché i test sono identici in tutti i Paesi (garantendo così la circolarità del titolo)
  • neutralità, essendo aperto alle diverse piattaforme tecnologiche, da quelle “proprietarie” a quelle “open-source”
  • concretezza, contenuti pratici e corrispondenti alle esigenze del mondo del lavoro
  • accessibilità, non è richiesto alcun prerequisito ed è conseguibile da chiunque, anche se disabile

Tutti i programmi proposti da AICA sono:

  • supportati dalla Unione Europea
  • coordinati centralmente dal CEPIS (Council of European Professional Informatics Societies), l’ente che riunisce le Associazioni europee di informatica. Il CEPIS e le associazioni che ne fanno parte non hanno finalità di lucro
  • sviluppati da team internazionali di esperti, a partire dalla analisi del mercato del lavoro
  • gestiti nei vari Paesi dalla locale Associazione Nazionale di Informatica (in Italia da AICA)

Nell’ambito del programma ECDL si distinguono più livelli:

  • e-Citizen
  • ECDL Core (nelle forme “Start”, “Full” e “Update”)
  • ECDL Advanced (General Purpose e IT4PS)
  • ECDL Specialised